Scandalo nella politica italiana. Un alto funzionario nominato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è dimesso dopo che è stato scoperto che aveva inviato una mail di lavoro citando Benito Mussolini.
Claudio Anastasio è subentrato lo scorso novembre alla guida di 3-I, una società quotata in borsa responsabile della gestione dei servizi informatici dello Stato.
Una mail al consiglio di amministrazione di 3-I ha portato alle sue dimissioni, riferisce La Repubblica.
Posta aziendale con un tocco fascista
«Ma, signori, quali farfalle cercheremo sotto l’Arco di Tito? Ebbene, dichiaro qui, davanti a voi e davanti a tutto il governo italiano, che io (io stesso!) mi assumo la responsabilità di 3-I (politica! morale! storica!) per tutto quello che è successo. Se bastano frasi più o meno confuse per impiccare un uomo, fuori col bastone e fuori con la corda! Se 3-sono stata colpa mia, ne sono responsabile perché nel mio ruolo ho alimentato questo clima storico, politico e morale”, si legge nella mail.
Uno dei destinatari è rimasto colpito dal tono della mail, così ha deciso di fare una ricerca inversa Google. Lì scoprì che Claudio Anastasio aveva copiato un famoso discorso fascista Benito Mussolini il 3 gennaio 1925.
Dopo che il quotidiano La Repubblica ha pubblicato la mail, Anastasio si è dimesso irrevocabilmente.