Attualmente è in corso il Giro d’Italia, uno dei tre eventi ciclistici più importanti al mondo. Durante 21 tappe, i corridori incontreranno percorsi di montagna, media montagna, sprinter e cronometro.
La gara, a cui partecipano sei colombiani, raccoglierà più di 1.560 milioni di dollari tra squadre e ciclisti. Solo il proprietario dell’ultimo podio riceverà $ 275.900. Questo verrà aggiunto ad altri premi come premi per fasi, punti, squadre e altri che verranno aggiunti al pool di bonus che riceveranno i corridori.
Questo è il motivo per cui sia le squadre che gli atleti stessi scelgono di investire ingenti somme nelle ultime tecnologie che consentono loro di guidare e vincere. Oltre alle biciclette, che possono costare fino a 70 milioni di dollari, ci sono molti investimenti in tecnologia.
Simon Yates di BikeExchange – Jayco, ad esempio, indossava una “tuta”, un camoscio completamente personalizzato che può costare fino a $ 2.863. Il vantaggio di utilizzare un’uniforme di questo tipo è una maggiore efficienza grazie al minor attrito e alla resistenza al vento.
Un altro “giocattolo” apparso in questa versione della gara è stato il sistema di pulegge al CeramicSpeed utilizzato da Giacomo Nizzolo. È una parte che si adatta al sistema di pulegge e consente anche di ridurre la resistenza, ottenendo così una maggiore velocità.
Si stima che solo per questa parte potrebbe costare US $ 800, che non equivale a nessuna funzione meccanica della bici.
Un altro oggetto che compare nella competizione è un paio di scarpe. È una scarpa personalizzata in fibra di carbonio indossata da Matthias Brändle e può avere un prezzo fino a $ 519. Come nei casi precedenti, questi permetterebbero al corridore di sfruttare appieno l’aerodinamica avendo meno attrito con il vento.
Ora molti dei corridori utilizzano parti che non sono nemmeno disponibili sul mercato e il prezzo è sconosciuto. Questo è il caso di Mark Cavendish che guida una bici Specialized S-Works Tarmac Disc. Uno dei differenziali che ha è la leva del cambio, che si trova solo sul manubrio destro. Vale la pena chiarire che normalmente se ne usano due, uno per salire e uno per scendere.
Dispone inoltre di ruote e pneumatici unici. Si tratta di pneumatici tubeless e ruote Roval Rapide CLX le cui caratteristiche non sono in commercio per la vendita dal marchio Specialized.