duecentomila offerte è la canzone con cui Ana Mena vuole rappresentare l’Italia in Eurovisione 2022† L’artista di Malaga 24 anni gareggia al Festival di Sanremo, che si svolge dall’1 al 5 febbraio, per diventare la voce italiana nell’evento di Torino, sede del concorso di quest’anno.
Non è un piano B per il Benidorm Fest. l’interprete di musica leggera ha annunciato la sua partecipazione all’evento musicale il 5 dicembre, quattro giorni prima dell’annuncio dei 14 candidati per il concorso spagnolo. Il suo nome è stato uno dei primi 11 ad essere rivelato, diventando la prima artista non italiana a partecipare a questo concorso negli ultimi sette anni.
Lo fa con quanto sopra duecentomila offerte, che ha ricevuto il peggior punteggio dalla giuria nella prima semifinale. Era al 12° posto.
Ma perché Ana Mena si è unita al festival di Sanremo per rappresentare l’Italia?
Ana Mena e i suoi legami con l’Italia
Ana Mena Ha molti legami con l’Italia e c’è un collegamento diretto con il festival di Sanremo. Lo ha spiegato lei stessa in questo modo prima di salire sul palco dell’Ariston Theatre nel prima seratanome della semifinale del 1 febbraio.
Da piccola guardavo il Festival di Sanremo in televisione con i miei genitori e questo palco era un sogno lontano. oggi canto duecentomila offerte per la prima volta e ancora non mi sembra vero”, ha scritto l’artista, condividendo diverse sue foto prima dell’appuntamento.
Va aggiunto che: carriera e successo professionale di Ana Mena è strettamente legata all’Italia. L’artista viaggia per l’Italia da quattro anni quando ha fatto la sua prima collaborazione con Fred de Palma. La canzone D’estate non ne vale la pena? divenne il numero 1 in Italia e fu il punto di partenza di una carriera ricca di successi. Il prossimo, si è acceso, anche con Fred de Palma. La canzone è stata vista più di 75 milioni di volte su YouTube.
A queste collaborazioni sono seguite quelle di Ana Mena sì Rocco Cacciaun duo solido con successi come un bacio inaspettato sì Ad un passo dalla luna† Hunt, vincitore del Festival di Sanremo 2014, è anche coautore di Duecentomile in preghierain cui hanno lavorato anche Federica Abbate e Stefano Tognini.
Il terzo italiano con cui ha lavorato è Federico Rossicon il quale ha pubblicato la canzone in ottobre Sole e mare.
Ana Mena e la sua casa a Milano
Il rapporto di Ana Mena con l’Italia arriva al punto che I Malagueña stabilirono la loro residenza a Milano in ottobre† “Trascorrerò molti mesi lì, anche se andrò e andrò”, ha detto in un’intervista sulla sua mossa.
“Stiamo preparando un progetto, Spero che possiamo confezionarlo come un disco in italiano perché sono passati quattro anni da quando abbiamo fatto canzoni in Italia con artisti italiani, la verità è che l’accoglienza del pubblico è stata dal primo minuto, non me lo sarei mai aspettato, è stato impressionante”, ha detto in un’intervista sul suo nuovo lavoro .
Il tuo rapporto con Brahím Díaz, calciatore del Málagail calciatore dell’AC Milan che è stato associato a numerosi media da quando sono stati catturati insieme dal Madrid nel febbraio 2022.
Ana Mena e le sue possibilità al Festival di Sanremo
La brutta posizione di Ana Mena dopo il prima serata del festival Sanremo non lo lascia fuori dal festival della canzone. Il cantante deve sottoporsi ad altre tre prove.
Giovedì 3 febbraio sarà davanti la terza serata† In questa fase della competizione, gli spagnoli e gli altri 24 partecipanti si esibiranno di nuovo e riceveranno in questa occasione la valutazione del televoto e una giuria demografica† Il punteggio viene sommato al punteggio ricevuto nell’esecuzione precedente.
Dopodiché, venerdì 4 febbraio, i 25 contendenti al Festival di Sanremo si ritroveranno sul quarta serata. Loro devono cover di un classico della musica italiana degli anni ’60, ’70, ’80 e ’90. Ana Mena metterà in scena un pot-pourri che non ha ancora rivelato.
In questo quarta serata, i punti provengono dal voto della stampa, della giuria demografica e del televoto. Ognuna di queste valutazioni rappresenta un terzo.
Nella finale di sabato 5, il quinta seratai 25 si esibiscono nuovamente e ricevono i voti del televoto, che vengono pesati insieme ai voti precedenti. I primi tre della classifica generale affrontano una votazione finale che decreta l’eventuale vincitore e distribuito come venerdì: un terzo dalla stampa, un terzo dalla giuria demografica e un terzo dal televoto.
Così è strutturato il voto a Sanremo
- Martedì: 12 artisti, 100% sala stampa (33% stampa scritta, 33% radio, 33% digitale)
- Mercoledì: 13 artisti, 100% sala stampa (33% stampa scritta, 33% radio, 33% digitale)
- Giovedì: 25 artisti, 50% televoto e 50% panel demoscopico
- Venerdì: 25 artisti, 34% televoto, 33% panel demografico, 33% sala stampa
- Sabato: 25 artisti, televoto 100%.
- Superfinale: 3 artisti, 34% televoto, 33% pannello demografico, 33% sala stampa