La Professoressa del Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e delle Comunicazioni dell’Università Pubblica di Navarra (UPNA) Rosa Ana Pérez Herrera è una delle due ricercatrici spagnole referenziate nella Classificazione Internazionale Pianificatore di donne in ottica (Women in Optics) 2023, condotto dalla International Society of Optics and Photonics (SPIE). Il ricercatore è affiliato al Istituto per le città intelligenti (ISC) dell’ONU.
Come spiega lo stesso SPIE, il programma annuale Women in Optics “mette in evidenza le donne che fanno la differenza attraverso il loro lavoro e altri contributi nei campi della scienza, dell’ottica e dell’ingegneria. L’edizione di quest’anno presenta una raccolta di storie di scienziate, ingegneri, ricercatrici e leader del settore. L’altra ricercatrice spagnola presente nella classifica insieme al professore dell’UPNA è Laura M. Lechuga, del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica (CSIC).
Come indicato dalla professoressa Rosa Ana Pérez nella recensione che riflette la suddetta classificazione, il suo lavoro copre essenzialmente due aree: l’insegnamento delle materie relative all’ottica e alla fotonica da un lato e la ricerca sulle fibre ottiche e sulle fibre ottiche dall’altro. sistemi per la misurazione di vari parametri, come la temperatura o la pressione. Come sottolinea, il consiglio più prezioso che ha ricevuto durante la sua formazione di ricerca è stato quello di “ignorare le persone che mi dicevano che non avrei raggiunto i miei obiettivi”.
Breve CV di Rosa Ana Pérez Herrera
Rosa Ana Pérez Herrera è un ingegnere delle telecomunicazioni presso l’Università della Cantabria (2004) e un dottorato di ricerca presso l’UPNA con una menzione di dottorato europeo (2010), per il quale ha ricevuto il Premio straordinario di dottorato dall’Università pubblica di Navarra corrispondente al corso 2009 /2010 in ingegneria e tecnologia.
Il suo lavoro di ricerca si concentra sulla progettazione e caratterizzazione di sistemi per il multiplexing in lunghezza d’onda di sensori mediante amplificazione ottica. È autrice di oltre 100 pubblicazioni scientifiche su riviste e convegni nazionali e internazionali, tutte relative al suo campo di ricerca. Inoltre, ha tenuto varie presentazioni su invito a conferenze internazionali sulle applicazioni dei laser a fibra ottica per l’uso nel campo dei sensori o dei robusti sistemi di sensori a fibra ottica.
Durante la sua fase pre e post dottorato ha svolto numerosi soggiorni di ricerca in centri quali INESC “Unidade De Optoelectronica E Sistemas Electronicos” (Portogallo, 2007, 2008, 2011, 2019, 2022), presso la City University of London ( Regno Unito, 2008), nel Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Parma (Italia, 2010) o nel Gruppo di Ingegneria Fotonica dell’Università della Cantabria (Spagna, 2009, 2014-2021).
Dal 2007 ad oggi ha affiancato all’attività di ricerca quella didattica in varie figure, dal giugno 2022 come professore di ruolo. Durante questo periodo ha insegnato nel campo della comunicazione ottica, delle fibre ottiche, delle reti cablate, dei progetti di comunicazione o dell’elettronica, tra le altre cose.