Tra tre anni, il NamXun SUV sportivo sviluppato da Pininfarinae promette di rivoluzionare la tecnologia delle celle a combustibile (FCEV).
Intanto, in attesa che la Casa italiana ce lo mostri in anteprima al prossimo Salone di Parigi (ottobre), vi racconteremo tutti i segreti dell’auto che vuole diffondere l’uso dell’idrogeno.
NamX è una società tecnologica francese che ha collaborato con Pininfarina per progettare un nuovo veicolo, che si distingue per offrire un sistema di serbatoi di idrogeno molto facili da caricare. Ed è che il veicolo avrà un serbatoio fisso, ma anche altre sei capsule rimovibili poste nella parte posteriore. Questo ti permette di fare rifornimento da un tubo come al solito, ma anche di estrarre le capsule per caricarle altrove, come se fossero fusti.
Nonostante l’operazione non sia dettagliata, le foto ci mostrano dei serbatoi da cinque litri che possono essere trasportati come se fosse una piccola valigia cilindrica, il che la rende più maneggevole.
Vale la pena ricordare che le auto che utilizzano l’idrogeno sono infatti auto elettriche che non emettono gas inquinanti.† I vantaggi rispetto ai modelli alimentati a batteria (BEV) sono essenzialmente la loro maggiore autonomia con una carica e la velocità per recuperare l’autonomia disponibile con una carica.
I primi dati indicano che l’intero sistema offrirà circa 800 chilometri di autonomia e avrà un sistema di ricarica in grado di recuperare quasi il 100% della carica in meno di tre minuti. Lo svantaggio dei BEV è l’accessibilità dell’idrogeno.
Per ora, e nonostante il lancio commerciale sia ancora così lontano, Pininfarina parla di due configurazioni meccaniche disponibili. Prima con motore e trazione posteriore, offre 223 kW (300 CV) di potenza e una velocità massima di 200 km/h. la seconda variante avrà due motori, la trazione integrale e una potenza di 410 kW (550 CV), con una velocità massima di 250 km/h.
Per quanto riguarda il design, è apprezzata la mano di Pininfarina, con una silhouette da coupé, un frontale verticale abbinato a un’enorme griglia triangolare, un lungo cofano e un tetto che degrada dolcemente nella parte posteriore. La X, ben visibile sulla calandra, è presente anche sulla fiancata, tramite nervature trasversali, e sulle luci posteriori.
Pininfarina e NamX puntano a lanciare il loro primo veicolo entro la fine del 2025, a prezzi che sarebbero compresi tra 60mila e 100mila dollari. Per ora vediamo un approccio nello stesso 2022. Pininfarina intanto sta già iniziando la consegna della supersportiva battista†