L’italiano Lorenzo Bertelli diventa il primo ‘Gentleman Driver’ a vincere il noleggio della quarta unità della Toyota GR Yaris Rally1. Bertelli è associato a M-Sport da molti anni, ma ora guiderà il veicolo ibrido di Toyota.
La Toyota Gazoo Racing ha lanciato un’asta pubblica per organizzare la sua quarta Toyota GR Yaris Rally1 nel WRC dalla configurazione del suo programma sportivo per il 2023. Con l’uscita di Esapekka Lappi dalla struttura, la società ha scelto di mantenere il blocco e gareggerà a tempo pieno con Kalle Rovanperä ed Elfyn Evans, mentre Sébastien Ogier e Takamoto Katsuta si alternano sulla terza vettura del team.
Nei rally in cui è impegnato Ogier, il giapponese Katsuta sarà al volante della quarta Toyota GR Yaris Rally1, come ha fatto nel 2022. Tuttavia, negli eventi a cui il francese non partecipa, Takamoto va alla terza macchina -con possibilità di segnare per la squadra- e la stanza sarà libera in affitto. Una circostanza che il primo beneficiario ha già quando la stagione non è nemmeno iniziata.
Lorenzo Bertelli ha preso parte al Rally della Nuova Zelanda la scorsa stagione con la Ford Puma Rally1
Lorenzo Bertelli guiderà la quarta Toyota GR Yaris Rally 1 per il Rally di Sveziail secondo turno di qualificazione del calendario WRC nel 2023. Questo sarà il primo appuntamento in cui si svolgerà questa configurazione del team Toyota, in quanto il Rally di Montecarlo vedrà presente Sébastien Ogier, seppur senza la possibilità di rivivere la bella lotta per performance che ha avuto con Sébastien Loeb nel 2022.
L’italiano Bertelli diventa il primo “Gentleman Driver” a guidare l’ibrido “Rally1” della Toyotaoltre ad essere anche il primo pilota non produttore ad avere l’opportunità di saperne di più sulla tecnologia utilizzata in questa Toyota GR Yaris. In questo modo sorpassa sulla destra altri piloti che avevano sognato questa Toyotacome nel caso di un Gus Greensmith attualmente retrocesso nella categoria WRC2 della Coppa del Mondo.
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lunga distanza
La verità è che Bertelli è una delle solite facce del WRC. Dopo aver costruito una carriera che potrebbe essere considerata standard fino al 2014, il pilota italiano ha guidato due stagioni a tempo pieno su una Ford Fiesta WRC con i colori del proprio team nel 2015 e nel 2016, segnando un punto di svolta per Lorenzo. Collegato al mondo della moda, i suoi impegni di lavoro lo hanno portato ad adottare un approccio diverso.
Giocare un gran numero di scambi o l’intera stagione nelle due campagne sopra menzionate Di tanto in tanto ha preso parte a comizisempre con il veicolo più potente che M-Sport aveva all’epoca. Bertelli ha preso il timone della Ford Fiesta WRC sei volte tra il 2017 e il 2021, guidando la Ford Puma Rally1 al Rally di Nuova Zelanda la scorsa stagione. Lo avrebbe fatto anche in Svezia, ma i suoi impegni di lavoro lo hanno impedito.
Porta aperta
L’opportunità di competere con la Toyota GR Yaris Rally1 apre le porte a Lorenzo Bertelli per future collaborazioni con l’azienda giapponese guidare l’ibrido “Rally1” del marchio in altri eventi in calendario. Tenendo conto dell’agenda fitta di Bertelli e del programma parziale di Sébastien Ogier, le due parti dovranno lavorare per adeguare i programmi e che l’esperienza svedese può essere ripetuta.
Data la storia, Bertelli potrebbe avere nel radar il Safari Rally del Kenya, così come il Rally del CileAnche se resta da vedere se anche Ogier ha previsto questi test nel suo sottoprogramma. Va tenuto presente che nel 2023 il francese riceverà un programma parziale che in teoria non supererà le sei prove.
Fotografie: Gruppo di contenuti Red Bull