L’Italia fornirà equipaggiamento e equipaggiamento militare all’Ucraina per affrontare l’invasione russa, ha annunciato lunedì il capo del governo. Mario Draghial termine del Consiglio dei ministri.
Il governo italiano ha deciso di “trasferire beni, equipaggiamenti ed equipaggiamenti militari alle autorità governative ucraine” con un decreto sulle misure di emergenza, si legge in una nota, senza precisare la natura e il valore del materiale in esso contenuto.
La decisione dell’Italia è stata approvata dopo che Stati Uniti, Unione Europea e diversi paesi europei, tra cui Germania e Francia, hanno annunciato misure simili.
L’Italia ha approvato venerdì 110 milioni di euro (123 milioni di dollari) di aiuti al governo ucraino.
Si tratta di “un gesto concreto di solidarietà e sostegno”, ha affermato il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio.
“L’Ucraina è sotto assedio senza commettere illeciti, costantemente bombardata per ordine del governo russo”, ha lamentato il ministro degli Esteri italiano.
“La pace è l’obiettivo per cui tutti lavoriamo ogni giorno e rispondiamo alle armi russe con sanzioni”, ha aggiunto.
“Il Unione europea e tutti gli alleati devono unirsi e continuare a mostrare coesione”, ha aggiunto.
Venerdì, il primo ministro italiano ha assicurato che l’Italia era pronta a schierare 3.400 soldati nei paesi della NATO dopo l’invasione russa dell’Ucraina.
L’Italia è pronta a mobilitare inizialmente “1400 uomini e donne dell’esercito, della marina e dell’aviazione” e poi a mobilitare altri 2.000 soldati, ha detto Draghi in un discorso alla Camera dei Deputati.