Il Segretario di Pianificazione e Politica in Scienza, Tecnologia e Innovazione del MINcyT, Diego Hurtado, e l’Ambasciatore argentino in Italia, Roberto Carlés, insieme ai membri della Rete degli scienziati argentini in Italia (RCAI) e rappresentanti del Ministero della Scienza , Tecnologia e Innovazione, ha partecipato a un incontro virtuale con l’obiettivo di tracciare linee di lavoro e di cooperazione tra le diverse parti, dal rilancio del programma RAICES avvenuto a dicembre 2020.
L’incontro è iniziato con l’intervento del Direttore Nazionale per la Promozione della Politica Scientifica, Karina Pombo, che ha presentato il lavoro di cooperazione internazionale in corso e ha proposto l’agenda di lavoro per l’incontro.
A sua volta, Carlés ha sottolineato le azioni concertate attraverso la RCAI volte ad articolare le iniziative scientifiche, tecnologiche e di innovazione di chi vive in Italia, con l’agenda bilaterale proposta dal MINCyT. Ha sottolineato che il suo lavoro in Italia è guidato da: “un’ampia agenda federale articolata con progetti di cooperazione bilaterale, in particolare in tecnologia alimentare, transizione energetica, economia sostenibile, conservazione del patrimonio culturale, osservazione della Terra dallo spazio, tra le altre aree e argomenti”†
Poi è stato il turno di Hurtado di delineare le caratteristiche principali del lavoro e l’orientamento della politica scientifica in questa nuova fase. Ha sottolineato la necessità di una costruzione collettiva, coordinata su scala nazionale e con una forte componente di federalizzazione del Piano nazionale per la scienza, la tecnologia e l’innovazione 2030. “Il nostro obiettivo è lavorare su un’agenda di produzione di conoscenza che risponda ai requisiti regionali, provinciali e settoriali per la definizione di assi strategici che guidino scienza e tecnologia come politica di governo. In questo assetto, la federalizzazione e la partecipazione attiva delle Reti di scienziati all’estero è centrale per la costruzione politica”†
Quindi Diana Español, Capo di Stato Maggiore del Segretariato per la Pianificazione e le Politiche per la Scienza, la Tecnologia e l’Innovazione, ha condiviso i 6 assi che guideranno il lavoro del programma RAICES nel 2021. Tra cui: il rafforzamento della partecipazione delle reti di scienziati e scienziati all’estero nella costruzione delle politiche nazionali, l’articolazione inter-network per il dibattito su temi trasversali, il collegamento delle reti con università e istituti di ricerca.
La presentazione della RCAI è stata tenuta da Sabatino Alfonso Annecchiarico, che ha evidenziato il percorso della rete dalla sua nascita nel 2014, le attività e iniziative realizzate e gli accordi raggiunti con enti e istituzioni nell’ambito dell’agenda di lavoro della rete.
Questo è stato il punto di partenza dello scambio proposto dai diversi membri della rete con Diego Hurtado, che ha affrontato i criteri per il trasferimento tecnologico dalla scienza alla società, la possibilità di ampliare la rete con nuovi membri di altre discipline, i meccanismi di canalizzazione includere donazioni e contributi.
In conclusione, il segretario ha sottolineato che la nuova impronta del programma RAICES punta anche su: “costruire ponti di comunicazione, riconoscimento, scambio e diffusione delle iniziative scaturite dalle reti, al fine di dare visibilità e valore al lavoro svolto nell’ambito delle attività di cooperazione binazionale”†