L’innovativo esperimento lunare potrebbe portare a una navigazione più accurata e sicura durante i viaggi sulla luna.
viaggio sulla luna rimangono uno degli obiettivi primari dell’umanità per l’esplorazione spaziale con la NASA come la principale azienda che lavora su questo, che è sempre più impegnata a rendere questi viaggi il più facili possibile.
dicembre 1968, la missione Apollo 8 ha portato tre astronauti in un viaggio intorno alla luna, più lontano che mai. Per una missione fino ad oggi, la navigazione è stata la più grande incognita.
Un errore di allora nel calcolo della velocità o un piccolo errore di calcolo avrebbe potuto rivelarsi un disastroe così la NASA ha proposto la possibilità di generare un GPS spaziale per facilitare il viaggio verso la luna.
A tal fine, la NASA vuole testare un nuovo sistema di navigazione lunare che utilizza i segnali del Global Navigation Satellite System (GNSS) terrestre, ma in prossimità della luna.
la Nasa si prepara a inviare il carico sperimentale con questo sistema sulla luna, che sarà trasportata dal lander Blue Ghost della compagnia Firefly Aerospace e varata a partire dal 2024.
La National Aeronautics and Space Administration utilizzerà un sistema basato sul Global Navigation Satellite System (GNSS)un sistema satellitare di navigazione globale utilizzato sulla Terra dai sistemi GPS.
Questo sarà chiamato Esperimento del ricevitore GNSS lunare (LuGRE) e sarà sviluppato sotto la proprietà della NASA insieme all’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) che tenterà di calcolare le prime correzioni di posizione durante un viaggio sulla luna, oltre che sulla superficie lunare.
Durante il suo viaggio verso la luna, LuGRE riceverà segnali sia dal GPS che dalla costellazione GNSS europea, Galileo, che condurrà anche esperimenti di navigazione a varie altitudini e in orbita attorno alla luna.
Dopo che il sistema Blue Ghost è atterrato sulla luna, il ricevitore LuGRE dispiegherà la sua antenna e raccoglierà dati per 12 giorni, o forse di più. I dati raccolti verranno inviati sulla Terra e utilizzati per sviluppare sistemi GNSS operativi sulla Luna per future missioni sulla Luna.
Questo sistema può segnare un prima e un dopo nei viaggi spaziali e, se raggiunge un rapido sviluppo e adattamento, può essere utilizzato anche per altri viaggi su altri pianeti, come nel caso di Marte.