MADRID, 31 gennaio (EUROPE PRESS) –
La digitalizzazione si conferma l’elemento chiave per garantire la competitività e la sostenibilità del settore turistico, secondo un rapporto preparato dalla società statale spagnola dedicata alla gestione dell’innovazione e delle tecnologie turistiche, Segittur, e Minsait, una società di Indra, che hanno analizzato come compiere progressi verso un modello di turismo intelligente che garantisca la resilienza del settore.
L’adozione di un modello quadro per modernizzare le destinazioni, lo sviluppo di norme e standard e l’implementazione di piattaforme tecnologiche che consentano una gestione integrata del turismo sono alcune delle misure previste per rafforzare il ruolo del turismo come motore di sviluppo e garantire lo sviluppo. crescita economica.
Un approccio basato sull’intelligence, l’utilizzo dei dati e l’integrazione delle parti consentirà di consolidare una visione del turismo, dove tecnologie come il cosiddetto ‘Internet of Things’, la realtà virtuale o la cybersecurity faciliteranno destinazioni più connesse a le esigenze e le richieste attuali dei visitatori.
Il rapporto discute le chiavi per sviluppare il settore turistico in condizioni di sostenibilità ed efficienza e raggiungere la redditività dopo un periodo generale di crisi del settore, a causa di problemi come la pandemia di Covid o l’instabilità del mercato.
Il documento, che rappresenta un punto di partenza per la nuova concezione del turismo, è stato implementato all’interno di United for Smart and Sustainable Cities (U4SSC), un’iniziativa globale delle Nazioni Unite nata per guidare le città e le comunità nel loro cammino verso lo Sviluppo Sostenibile Obiettivi (SDG).
Con un’attenzione particolare alla digitalizzazione, il rapporto “Smart Tourism” mostra come la pianificazione e la gestione integrata del turismo farà progressi verso un modello in grado di garantire la resilienza del settore in qualsiasi scenario, nonché la sua competitività e sostenibilità.
NUOVO MODELLO DI TURISMO INTELLIGENTE
Durante la presentazione del rapporto, i responsabili hanno attribuito grande importanza all’importanza di adottare un modello quadro per una destinazione turistica intelligente che lavori su cinque assi di sviluppo: governance, innovazione, tecnologia, accessibilità e sostenibilità.
Questo modello ambizioso deve essere accompagnato dallo sviluppo di standard e norme che consentano di valorizzare le risorse e migliorare le caratteristiche delle destinazioni. L’Associazione Spagnola di Standardizzazione, UNE, è l’ente responsabile dello sviluppo degli standard nel nostro paese.
Il rapporto chiede inoltre l’implementazione di piattaforme di destinazioni turistiche intelligenti che comprendano tutte le dimensioni della destinazione per rispondere alle loro sfide in modo integrato.
Tra le loro capacità, integrerebbero la gestione unificata attraverso un sistema basato sui dati che utilizza modelli di intelligenza distribuita, per estrarre le informazioni più qualitative possibili. Le piattaforme dovrebbero anche incoraggiare lo sviluppo di un ecosistema di innovazione aperta in modo che siano aperte all’evoluzione con nuove soluzioni e proposte.
Insieme a loro, tecnologie come l’Internet of Things, la Realtà Virtuale, la Cybersecurity o la Multicanalità saranno fondamentali per raggiungere destinazioni che corrispondano alle esigenze e alle richieste dei visitatori attuali, “turisti sempre più digitali e una nuova offerta personalizzata e proattiva, lavorato partendo dal concetto di sostenibilità come asse centrale, e che raggiunga l’utente finale in modo semplice e diretto”.
ESPERIENZE CHE FUNZIONANO
Secondo il rapporto, la condivisione delle informazioni tra tutti gli agenti della catena del valore offre agli utenti esperienze più coinvolgenti e migliora la gestione degli ambienti turistici per aumentare la sicurezza e la redditività, stimolando al contempo le economie locali.
Alcuni esempi sono il caso della città di Cáceres che, con il progetto ‘Cáceres Intelligent Heritage’, monitora i monumenti con le più moderne tecnologie per migliorarne la manutenzione e ridurne i costi.
‘Las Palmas Inteligencia Azul’ è un altro riferimento per Minsait, questa volta a Las Palmas de Gran Canaria, che sta ottenendo notevoli efficienze nella gestione sostenibile dei servizi urbani, con una riduzione del 15% dei costi operativi di aree verdi e giardini, tra gli altri. . Questa iniziativa migliora la qualità dei servizi ai cittadini e all’ambiente, con un’attenzione particolare alla gestione intelligente delle spiagge, uno dei principali pilastri dell’attività turistica.
In altri Paesi, come l’Italia, Minsait è il principale partner nella digitalizzazione dei Musei Vaticani, con l’obiettivo di integrare i servizi per migliorare la tutela delle opere e la sicurezza dei visitatori.
Sempre in quel paese, l’azienda ha sviluppato i portali, le applicazioni ei sistemi web della regione Puglia e il portale culturale della regione Campania che facilitano l’accesso a diversi beni e servizi dell’ecosistema digitale di entrambe le aree.