Il Commissione europeanel contesto di Programma Europa digitale, ha approvato il Candidatura IRIS il pool di innovazione digitale a far parte del Rete Europea degli Hub per l’Innovazione Digitale (EDIH).
Per la notizia il consigliere irujo ha sottolineato che “la Commissione Europea ha molto apprezzato le partnership pubblico-private e le alleanze con altri EDIH (European Digital Innovation Hub), che hanno sostenuto la proposta Navarrese”. Lo ha anche fatto notare “L’istituzione europea riconosce così il lavoro svolto in questi anni”s tra i vari agenti, promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico e delle Imprese, per promuovere la trasformazione digitale delle imprese, dell’amministrazione e della società in Navarra “valore, che consente alla Navarra di avanzare in modo competitivo nel futuro”.
Il pool di innovazione digitale è stato creato con l’obiettivo di Finestra unica per la digitalizzazione in Navarra e fornire alle aziende servizi e attrezzature per la transizione all’Industria 4.0. Inoltre, include la medicina di precisione personalizzata come una delle sue specialità e promuove la strategia sviluppata dal governo della Navarra in questo campo. Questo fatto consentirà progressi verso una migliore assistenza sanitaria incentrata sul paziente, la digitalizzazione e l’utilizzo dei dati nei processi e nei trattamenti clinici.
IRIS ha una chiara focalizzazione sui principali settori economici della regione, ovvero mobilità elettrica e connessa, alimentazione sana e sostenibile, industria dell’energia verde e medicina di precisione personalizzata, tra gli altri, pienamente in linea con la strategia regionale di specializzazione intelligente S4. Questi settori e attività sono fondamentali per Navarra in termini di rilevanza economica e potenziali benefici per la società.
Geroa Bai “celebra” il “sostegno europeo”
Geroa Bai ha “celebrato” l'”approvazione europea” della politica di digitalizzazione di Navarra, dopo essere stata selezionata nel bando dell’Unione Europea per i centri di innovazione digitale.
In un comunicato, la coalizione ha assicurato che “questa è una buona notizia, perché la selezione con il sigillo del Centro europeo per l’innovazione digitale significa che IRIS Navarra entrerà a far parte della rete europea dei centri di innovazione digitale, nonché un finanziamento diretto dalla Commissione Europea per valore di 2,5 milioni di euro”†
In questo senso, Geroa Bai ha indicato che il governo della Navarra “sta lavorando alla configurazione del Polo dell’innovazione digitale (Iris Navarra) sin dall’ultima legislatura, dal 2018, per creare un ecosistema dinamico e interconnesso con accesso alle migliori pratiche e attori tecnologici a livello nazionale ed europeo”.
Secondo la coalizione, “è un” strumento importante che fornisce alle imprese, principalmente PMI e settore pubblico, servizi di sperimentazione, accesso alla formazione, infrastrutture tecnologiche e sostegno finanziario”.
Dopo aver notato che “la proposta IRIS per la Commissione Europea ha avuto anche la collaborazione dell’Ufficio Progetti Europei del Dipartimento per le Relazioni con i Cittadini”, di Geroa Bai, hanno aggiunto che il “deciso impegno a cui mira questo progetto ha messo Navarra mappa delle regioni europee altamente competitive”.
“Non ci sarà transizione verde se non andrà di pari passo con la transizione digitale”assicura la coalizione, dopo aver sottolineato che a livello industriale “dobbiamo continuare a promuovere i processi di introduzione della robotica nelle aziende, l’isolamento acustico dei processi e la raccolta ed elaborazione di dati di massa, nonché l’implementazione di sistemi di visione artificiale nei processi produttivi”.
In tal senso Geroa Bai ha sottolineato che “è clamoroso l’impegno per il Digital Innovation Pool nell’ambito dei Digital Innovation Hub europei”, e ha ricordato altre iniziative e interventi in corso di sviluppo, in linea con questa strategia, dal Ministero della lo sviluppo economico e commerciale del governo della Navarra, come “la promozione, tra gli altri, dell’azienda digitale, del laboratorio di scienza dei dati, dell’Osservatorio digitale o del piano di formazione del turismo della Navarra”. Hanno inoltre messo in luce l’iniziativa DIGITECH, gestita da CEIN, “nei suoi vari aspetti”.
Consorzio IRIS
Il Consorzio IRIS è presieduto da: governo della Navarra e coordinato da ADIteche partecipano gli attori più rilevanti dell’ecosistema dell’innovazione della regione, tra cui università, centri tecnologici e di ricerca, fornitori di ICT, associazioni e cluster professionali e di settore.
Il consorzio IRIS è composto da: 34 entità, di cui 23 fanno parte della proposta IRIS come fornitori di servizi unici e complementari ai fornitori di servizi commerciali esistenti pienamente allineati al programma digitale europeo: ADItech, Navarra Health Service – Osasunbidea, Public University of Navarra (UPNA), University of Navarra e CIMA , NAITEC, Nasertic, AIN, CEIN, INTIA, Dinabide, CNTA, Navarrabiomed, Lurederra, CEN, Navarra Chamber, Tracasa, Itracasa, Nagrifood, ATANA, Functional Print, CITI e COIINA. Inoltre, Econet fa parte del consorzio come dipendente esterno.
Ha anche due entità collaboratrici (governo di Navarra e Sodena) e otto elencati come entità associate (Enercluster, Consiglio comunale di Pamplona, Uned, Clavna, Idab-Csic, Acan, Coit, Cener).
La proposta europea
Si propone dalla Commissione Europea di formare una rete di quasi 200 hub, circa uno per regione, specializzato nelle principali tecnologie digitali (AI, robotica, cybersecurity, big data, ecc.) e alcune delle tecnologie di supporto (IoT, blockchain, digital twin, ecc.). Nel caso della Spagna, l’approvazione è stata compresa tra 9 e 17 EDIH.
Alla fine sono state presentate 283 domande e 26 domande in particolare dalla Spagna. IRIS vuole affrontare e raggiungere sei obiettivi:
1.- Accelerare la trasformazione digitale delle PMI in Navarra e aumentare la competitività industriale della regione attraverso la digitalizzazione.
2.- Promuovere lo sviluppo dei servizi pubblici di Navarra verso un maggiore grado di digitalizzazione, posizionando Navarra come leader europeo nel PPM entro il 2030, come riflesso nella Strategia digitale 2030 e nella Strategia globale per la medicina personalizzata della Navarra (Personalise Navarre) .
3.- Promuovere una maggiore conoscenza delle tecnologie che abilitano una società digitale avanzata.
4.- Guidare i progressi tecnologici generando ricerca e innovazione di alta qualità basate sulle tecnologie digitali.
5.- Contribuire allo sviluppo dell’imprenditorialità imprenditoriale in tutte le sue fasi.
6.- Facilitare e sviluppare partenariati con altre regioni europee e altri hub leader.
La candidatura di Navarra a questo bando europeo ha diversi accordi siglati con regioni legate alla Navarra nella politica di sviluppo industriale e complementari in termini di fornitura di servizi agli utenti finali, con l’Esecutivo provinciale che stabilisce legami di cooperazione con Emilia Romagna (Italia), Brandeburgo (Germania), Maribor (Slovenia), Brabante Settentrionale (Paesi Bassi), Szombathely (Ungheria), Nuova Aquitania (Francia) e Tampere (Finlandia).