- L’artista 23enne ha condiviso riflessioni sull’uguaglianza e l’inclusione di genere, con donne che studiano diverse professioni.
- L’obiettivo di Chadia è quello di poter seguire parte delle politiche pubbliche del Ministero delle Donne di Cordova in Italia.
Il Ministro per le Donne, Claudia Martínez, ha ricevuto l’artista italiana, Chadia Rodríguez, e il Consolato Generale d’Italia, Giulia Campeggio, al Polo Integrale per le Donne e presso la scuola di estetica “Graciela Piergentilli”, dove si tengono corsi o tirocini nell’artigianato della Scuola per il Genere.
Durante la sua visita a Córdoba e dopo aver partecipato al festival “Bum Bum”, la cantante ha fatto un tour delle strutture e delle operazioni delle diverse aree del Polo de la Mujer, un modello di gestione a livello nazionale e in tutto l’America Latina regione.
Inoltre Chadia ha condiviso e scambiato esperienze con donne che vivono diverse situazioni di violenza e che attualmente stanno seguendo corsi di mestiere come: assistente parrucchiere, ceretta ed estetica di mani e piedi. Questi corsi fanno parte del lavoro congiunto del Ministero delle Donne, del Ministero della Promozione dell’Occupazione e dell’Economia Familiare e di istituzioni private che promuovono la prospettiva di genere a Cordova.
Chadia Rodríguez e la consolare Giulia Campeggio hanno organizzato un’agenda tematica con il ministro Claudia Martínez per sviluppare le attività tra l’Italia e Córdoba, legate al lavoro in una prospettiva di genere, che è una priorità nella gestione del governo di Córdoba.
Dopo la sua visita, l’artista ha espresso l’intenzione di lavorare per poter installare nel suo paese alcune delle politiche pubbliche sviluppate nel Polo Integral de la Mujer, come la formazione professionale attraverso la Gender School, che offre alle donne uno strumento e un lavoro.
“Il fatto che Chadia de Polo de la Mujer abbia scelto di condividere un momento con donne in situazioni di violenza ci permette di vedere un volto diverso dell’artista. In questo scambio rimane l’impegno per l’uguaglianza di genere e per continuare ad alzare la nostra voce contro la violenza di genere in tutto il mondo, una questione che unisce noi donne ovunque. Chadia rappresenta la gioventù impegnata che non è più disposta a vivere ciò che sentiamo noi donne oggi, quindi andiamo avanti insieme”.disse Martinez.