Potresti pensare di approfittare del Natale o dell’inizio del 2022 per fare una vacanza da qualche parte in Italia, che ha centinaia di angoli da godere, scoprire e godere al nord, al centro e al sud. Ha il vantaggio che siamo molto vicini, che è molto accessibile, che non è un viaggio molto lungo se fatto in aereo e che è un paese bellissimo in termini di attrazioni turistiche, storia o gastronomia. Inoltre, la grande espansione significa che ci sono molti piani diversi.
Tuttavia, come tutti i paesi, tHa restrizioni e raccomandazioni sanitarie per i viaggi, che devi sapere per evitare lo spavento ed essere ben prevenuto.
Aspetti da considerare
Ci sono molte somiglianze con le restrizioni di cui vi abbiamo già parlato in Francia, ma c’è una differenza fondamentale e cioè che lo stato di emergenza in Italia è valido fino al 31 marzo 2022.
Dal 16 dicembre, per tutte le persone che entrano in Italia dalla Spagna o da un Paese dell’Unione Europea: la compilazione del modulo di localizzazione digitale del passeggero è obbligatoria tramite questo link e mostra il QR all’imbarco.
Anche allora è obbligatorio presentarsi il passaporto covid di vaccinazione o cura negli ultimi sei mesi, presentare l’esito negativo di un test molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti l’ingresso in Italia o di un test antigenico eseguito nelle 24 ore precedenti l’ingresso in Italia alle persone di età superiore ai sei anni anni e, nel caso in cui non venga rilasciato il passaporto covid, è obbligatorio fare un test negativo e mettersi in quarantena per 5 giorni.
Le persone che entrano nel territorio italiano, oltre a richiedere il risultato negativo di un test antigenico o molecolare eseguito prima di recarsi in Italia, possono farlo può essere nuovamente testato in modo casuale all’arrivo in Italia in porti, aeroporti, stazioni o frontiere.
Più misure
Fino al 15 gennaio 2022, per vedere spettacoli (cinema, teatri, ecc.), eventi sportivi, discoteche e ristoranti al coperto, sÈ richiesta la presentazione dell’attuale certificato EU Digital COVID, attestando la vaccinazione o la cura completa (non sarà possibile entrare con il solo certificato di test negativo).
A partire dal 6 dicembre, la necessità di un certificato COVID digitale dell’UE che certifica la vaccinazione o la cura completa si è ampliata per: l’accesso alle strutture alberghiere e l’uso dei mezzi di trasporto rotte urbane o interurbane pubbliche e interregionali a lunga percorrenza.
Dal 24 dicembre l’uso delle mascherine FFP2 all’aperto è obbligatorio in tutto il Paese, spettacoli pubblici all’aperto e al chiuso. Le mascherine FFP2 devono essere indossate su tutti i mezzi di trasporto. E dal 1° febbraio 2022 la validità del certificato di vaccinazione verde sarà ridotta da 9 a 6 mesi.