La casa automobilistica italiana Ferrari ha annunciato oggi il suo piano strategico a medio termine, che si concentra sul lancio di un massimo di 15 nuovi modelli per il periodo 2023-2026.
Quale gamma di prodotti verrà effettivamente ampliata con l’arrivo del Modelli Icona e Supercari cui volumi saranno limitati al 5% del volume della gamma, nonché le serie speciali, che rappresenteranno circa il 10% del totale dei volumi.
Inoltre, il primo SUV del marchio del Cavallino Rampante, il purosangue, sarà presentato dopo l’estate. Questo modello monterà un motore V12 e il contributo medio annuo dovrebbe rimanere inferiore al 20% durante il suo ciclo di vita.
Non sarai l’unico il primo elettrico dell’azienda arriverà nel 2025† Questa prima Ferrari completamente elettrica si basa sull’eredità del cavallino rampante e si basa su una più ampia esperienza ingegneristica per migliorare ulteriormente il piacere di guida.
Un altro elemento chiave di differenziazione per le auto elettriche Ferrari è il modo in cui le celle della batteria, che verranno acquistate per garantire la massima qualità e la tecnologia più recente, vengono assemblate a Maranello.
I moduli batteria realizzati a mano saranno integrati nel telaio dell’auto in un processo volto a ridurre il peso del veicolo, aumentare le prestazioni e creare un’esperienza di guida unica.
Guardando al 2026, la multinazionale italiana si è posta l’obiettivo di avere una gamma di prodotti composta per il 60% da veicoli elettrici e per il 40% da motori a combustione. Entro il 2030, l’offerta della Ferrari sarà composta per il 20% da modelli con motore a combustione interna, per il 40% da modelli ibridi e per il 40% da modelli completamente elettrici.
Aumento delle vendite del 9% all’anno fino al 2026
Gli obiettivi finanziari del marchio sono raggiungere un reddito netto fino a 6,7 miliardi di euro fino al 2026che corrisponde a una crescita annua del 9%.
Non sarà l’unica leva che Ferrari sta utilizzando, poiché prevede di fare affidamento su altre fonti di entrate come le corse e le attività di stile di vita per ottenere queste entrate.
Allo stesso modo, il risultato operativo netto (EBIT) per il 2026 sarà compreso tra 1.800 e 2.000 milioni di euro, con un margine compreso tra il 27% e il 30%.
Di conseguenza, Ferrari punta a un reddito operativo lordo entro il 2026 (EBITDA) compreso tra 2.500 e 2.700 milioni di euros, con un margine EBITDA compreso tra il 38% e il 40%.
Inoltre, prevede di generare un free cash flow industriale accumulato compreso tra 4.600 EUR e 4.900 milioni di EUR, che sarebbe un raddoppio rispetto al periodo 2016-2021.