Il Regno Unito e la Spagna hanno la voce leader in Europa nel nascente business di vendita biglietti digitale per eventi sportivi. Secondo un’indagine della società di telecomunicazioni, a cui aveva accesso elEconomista.es, gli spagnoli sono diventati uno dei mercati più entusiasti per un prodotto che deve conquistare tutti i tipi di settori e attività. Secondo le stesse fonti, il fatturato annuo previsto per quest’anno supererà i 360 milioni di euro, con una media di oltre 1 milione di euro al giorno, limitato all’acquisto di biglietti per calcio, basket, tennis e altri eventi sportivi.
Puntano al cielo le previsioni della società tecnologica specializzata nella monetizzazione di servizi di intrattenimento digitale e sport, con un aumento del business del 58% nel 2026 a 569 milioni. La stessa analisi indica che questo mercato chiuderà il prezzo in Europa con un valore di 4.792 milioni, un importo che nel 2026 ammonterà a 6.919 milioni di euro.
Nel caso della Spagna, oltre 1,8 milioni di persone avranno acquistato i biglietti telematici per vedere i loro idoli sportivi entro la fine dell’anno e questo numero dovrebbe salire a 2,1 milioni in quattro anni, più del numero di paesi come come Italia, Portogallo, Norvegia o Danimarca, e inferiore a Germania e Francia. “Il numero di biglietti digitali venduti nel nostro Paese aumenterà da 13 milioni nel 2022 a 19 milioni di biglietti nel 2026”, aggiungono da Telecoming. Nonostante tutto quanto sopra, il peso della Spagna nella sfera europea raggiunge l’8% del volume di fatturato di questo settore.
Il prezzo attuale del biglietto digitale per eventi sportivi è in media di circa 28,3 euro e dovrebbe salire a 29,8 euro nel 2026. L’analisi dell’evoluzione del prezzo medio dei biglietti prevede una diminuzione nel Regno Unito, da una media di 37,3 euro a biglietto a 35,3 euro nel 2026. La Norvegia passerà da 28,3 a 29,3 euro e la Danimarca da 28,3 a 29,8 euro.
Inoltre, l’uso della tecnologia NFC in Spagna per accedere agli eventi sportivi è residuale, soprattutto rispetto ad altri paesi, nonostante cresca anno dopo anno. “La percentuale di utenti che utilizzano questo sistema per convalidare i biglietti per gli eventi sportivi è stimata nel 13% nel 2022 e questa percentuale dovrebbe aumentare al 15% nei prossimi quattro anni”, spiegano da Telecoming.
D’altra parte, ogni spagnolo effettuerà una media di 7,1 transazioni nel 2022 e 9,1 operazioni di acquisto online di biglietti per eventi sportivi nel 2026. Ad esempio, gli autori dello studio calcolano che in Spagna 13 milioni di transazioni di biglietti digitali per eventi sportivi entro la fine del 2022 verrà elaborato, cifra che raggiungerà i 19 milioni entro il 2026. In tutta Europa, si prevede che i 22,9 milioni di utenti che effettuano transazioni online nel 2022 aumenteranno a 26,4 milioni entro il 2026. Quest’anno, in Europa verranno eseguite 127 milioni di transazioni, che saliranno a 173 milioni entro il 2026.
Allo stesso modo, lo smartphone sarà lo strumento privilegiato per questo utilizzo grazie alla sua “agilità, sicurezza ed efficienza nelle esperienze di acquisto”, con 12 milioni di europei che acquisteranno questo tipo di biglietto tramite telefono cellulare.