Chi di noi non ricorda i nostri giochi d’infanzia? Quei giorni in cui giocavamo con le biglie, il latte per bambini o le trottole, e allo stesso tempo vivevamo con i nostri vicini, con i nostri fratelli. È passato molto tempo e da allora molto è cambiato. Ogni giorno vediamo meno bambini per strada, ogni giorno vediamo che l’uso di tablet o cellulari sembra sostituire la sana ricreazione che ci hanno regalato i nostri giochi tradizionali.
Peccato che oggi molti bambini e ragazzi siano famosi sui social network come il loro obiettivo finale o la loro più grande ambizione, oggigiorno trascorrono gran parte del loro tempo su Tiktok, su YouTube, su Instagram, su Facebook. Oggi le piattaforme digitali hanno guadagnato terreno sulla realtà, sulle relazioni umane personali. E sembra che questa sia la tendenza della nostra società, disumanizzarci, spersonalizzarci, capire le relazioni attraverso uno schermo.
Pertanto, sono stato molto felice di ricevere a Fresnillo Gerardo Montero, un giovane di Veracruz che è riconosciuto come il campione internazionale del pedaggio e che promuove i valori attraverso la pratica dei giochi tradizionali. Ho deciso di invitare lui e i Fresnillensen sono rimasti con l’amaro in bocca, in particolare le ragazze ei ragazzi delle scuole pubbliche e private, che ha frequentato per presentare i loro laboratori e mostre.
Gerardo Montero è stato un riferimento nei programmi internazionali, in interviste esclusive. Ha anche partecipato al famoso mshow, El Hormiguero, dalla Spagna; a Tengo Talento, Mucho Talento, a Sabadazo, tra gli altri, condivide la sua esperienza, la sua cultura, ma anche i trionfi e le soddisfazioni che lo hanno portato, e ha dedicato la sua vita a questa nobile opera. Colgo l’occasione, caro lettore, per ringraziarti da questo spazio per la tua gentile visita al comune di Fresnillo.
E sono d’accordo con il suo punto di vista, i giochi tradizionali sono proprio questo, il modo perfetto per generare legami, amicizia e sana convivenza. Sono un modo per conoscere la diversità e la ricchezza culturale dei paesi che hanno visitato e per confrontare come, nel caso specifico del pedaggio, sia stato presente in tutti i continenti del mondo. Secondo Gerardo, la stessa partita è stata giocata in Messico, ma anche in Turchia, Italia, Germania, Stati Uniti, Russia, solo per citarne alcuni.
Ma il fatto che abbiamo il campione internazionale di pedaggio su questa terra non riguarda solo semplici spettacoli, ma ci aiuta anche a preservare la storia e la memoria. Sono consapevole che non possiamo eliminare il progresso tecnologico, figuriamoci prenderlo dai bambini, la tecnologia non è necessariamente cattiva, ma so anche che come società non possiamo ignorare la responsabilità di educare le nuove generazioni e questa validità di dare alle nostre tradizioni.
Probabilmente ci sarà chi dice che le tradizioni non sono importanti, eppure qualche giorno fa abbiamo visto centinaia di famiglie raccolte attorno alla celebrazione del grido di indipendenza, consideriamo queste feste, giochi, assembramenti come qualcosa di fondamentale per la base del società che è la famiglia.