La Ferrari, come la maggior parte delle case automobilistiche globali, si sta preparando per uno spostamento dell’attenzione sulla mobilità delle sue auto. negli ultimi giorni, il segno di cavallo impennato ha annunciato un nuovo investimento finanziario per lo sviluppo dei nuovi modelli elettrificati della società italiana. Questo investimento, come quasi sempre accade in questo marchio, sarà potenzialmente rivolto al mercato del lavoro del nord Italia.
Certo, la Ferrari è stata piuttosto impegnata per alcune settimane mentre portavano avanti lo sviluppo del suo nuovo SUV elettrificato, il Ferrari Purosangue, e la sua successiva commercializzazione. Questo modello romperà gli schemi all’interno della storica azienda italiana as Sarà il primo SUV ibrido plug-in della Ferrari† Allo stesso modo, il marchio non interrompe i suoi ultimi passi nell’elettrificazione della sua flotta lì, poiché abbiamo scoperto solo pochi giorni fa come sarà la configurazione elettromeccanica della prima vettura completamente elettrica della Ferrari.
Come possiamo vedere, la direzione all’interno del business delle supercar è chiara: l’elettrificazione della sua flotta di modellini. Il percorso di elettrificazione della Ferrari non inizia però adesso, ma in precedenza abbiamo potuto vedere alcuni modelli con un elevato carico di elettrificazione, come la Ferrari SF90 Stradale o la LaFerrari, fiore all’occhiello della società.
Lo ha annunciato nella stessa settimana Benedetto Vigna, l’attuale amministratore delegato della Ferrari nuovo investimento economico fino a 500 milioni di euro per gli stabilimenti di Maranello e Modena, nell’ottica di ampliare lo sviluppo e il lancio di nuove tecnologie di mobilità elettrica entro il 2025. Ciò avrà un impatto diretto sulla realizzazione di 250 nuovi posti di lavoro nella regione italiana dell’Emilia-Romagna† Poco prima di quel periodo, la Ferrari spera di lanciare due varianti elettriche della sua Ferrari Purosangue, che secondo le ultime notizie dovrebbe arrivare tra il 2024 e il 2026.
Parallelamente, questo importo economico porta un totale di 106 milioni di euro gestiti dallo stesso governo italiano, fondi economici che confermano di essere già assicurati dal ramo esecutivo del Paese. Questo fondo nasce direttamente da un accordo firmato tra l’azienda di auto sportive e il Ministero dell’Economia, l’Agenzia statale per gli investimenti, Invitalia e la Regione Emilia-Romagna.
Benedetto Vigna ha assicurato in un comunicato diffuso martedì scorso che tale investimento è interamente destinato alla regione Emilia-Romagna, dove la società del cavallinoin quanto ciò porterà una quantità significativa di nuovi posti di lavoro e un’eccellente crescita economica nella regione del Nord Italia.
Il prossimo lancio della Ferrari dovrebbe avvenire quest’estate con il controverso SUV ibrido plug-in, che sarà presentato ufficialmente nei prossimi giorni. Ciò dovrebbe includere un motore V8 e un sistema elettrico plug-in con un’autonomia di oltre 25 chilometriproprio come il marchio già presentato sulla SF90 Stradale, seppur con un assetto molto meno radicale, in quanto la potenza è prevista intorno ai 600 CV.