Enagas ha appena presentato al CNMV il suo primo piano strategico dopo l’arrivo di Arturo Gonzalo Aizpiri come amministratore delegato. L’azienda prevede di nuovo ciclo di investimenti di 4.755 milioni di euro fino al 2030, che prevede ingenti investimenti per migliorare le forniture di gas all’Italia e rafforzare le interconnessioni della Spagna con Francia e Portogallo. Anche l’azienda mantiene il compenso degli azionisti fino al 2026.
Enagas si impegna a una remunerazione minima per i propri azionisti di 1,74 euro per il periodo dal 2023 al 2026 che rappresenta un aumento dell’1% rispetto agli 1,72 euro pagati quest’anno.
Tra i principali progetti della società, secondo quanto riportato da elEconomista.es, la realizzazione di un gasdotto sottomarino tra Spagna e Italia, che prevede un investimento di 1.500 milioni di euro. Allo stesso modo, la compagnia realizzerà il terzo collegamento con la Francia, per il quale destinerà 370 milioni, e il terzo collegamento con il Portogallo, che comporterà un investimento di 110 milioni.
L’azienda ha anche iniziato a svelare il Piani rinnovabili di Enagas. La società, alla quale Ardian è entrata di recente, prevede di sviluppare 30 progetti di idrogeno rinnovabile (205 milioni di investimenti) e 20 progetti di biometano (85 milioni di investimenti). Allo stesso modo, la società prevede di destinare 690 milioni di euro allo sviluppo delle infrastrutture dell’idrogeno.
Lo farà anche la società concentrarsi sull’Europa e lasciare la porta aperta alle attività commerciali negli Stati Uniti e in America Latina il cui obiettivo è massimizzare il valore per gli azionisti.
Nell’ambito del focus europeo, come affermato più volte da elEconomista.es, la società si concentrerà sull’ampliamento del gasdotto Trans Adriatic Pipeline (TAP), che raddoppierà la sua capacità a 20 miliardi di metri cubi. L’obiettivo è stanziare circa 600 milioni di euro.
Inoltre, l’innovazione tecnologica riceverà 150 milioni di euro per lo sviluppo di nuove attività nel campo della transizione energetica, la promozione di aziende che rasentano l’attività core dell’azienda e la trasformazione digitale.