Stampa criptovalute. Il Banca Centrale Europea (BCE) lunedì ha chiesto la regolamentazione delle criptovalute, il cui dinamismo è così grande che il mercato ora è più grande dei mutui che hanno scatenato l’ultima crisi finanziaria. “Dobbiamo compiere sforzi coordinati a livello globale per portare le criptovalute nell’arena normativa”, ha affermato Fabio Panetta, membro del Consiglio direttivo della BCE, in un discorso a New York.
La Bank of England (BoE) aveva stimato a marzo che sarebbe necessario rafforzare la regolamentazione delle criptovalute per evitare che la crescita di quel settore diventi un rischio sistemico. La crescente domanda di risorse digitali e pagamenti istantanei ha creato un ecosistema di produttori di criptovalute e molti intermediari.
Intorno al bitcoin, la più famosa delle criptovalute, la dimensione del mercato delle criptovalute è “più grande ora di quanto non fosse il mercato dei mutui rischiosi” quando “si è innescata la crisi finanziaria globale (2008), del valore di 1,3 trilioni di dollari”, ha sottolineato Panetta. Queste attività “causano instabilità e incertezza”, ha affermato il banchiere italiano.
Pertanto, “dobbiamo garantire che (quelle attività) siano soggette a standard in linea con quelli che si applicano al sistema finanziario”, afferma Panetta. Per questo, le autorità di regolamentazione del pianeta devono “agire più velocemente” per garantire che gli asset crittografici “non causino follia del rischio anarchico”, sinonimo di “bolla”.
Con informazioni da AFP