Il Ministro dell’Economia Sostenibile, dei Settori Produttivi, del Commercio e del Lavoro, Rafa Climent, ha partecipato alla presentazione della 32a edizione della Guida AIJU 2022-2023 sviluppata dall’Istituto Tecnologico dei Prodotti per l’Infanzia e il Tempo Libero (AIJU) con una sovvenzione nominativa di 216.000 euro dal Ministero degli Affari Economici, tramite l’Istituto Valenciano di Competitività Aziendale (IVACE) (26-10-22)
In questa edizione, la guida AIJU, l’unica nel contesto nazionale ad essere omologata dalle istituzioni dei consumatori, include un’indagine condotta dal centro tecnologico tra 2.800 famiglie con bambini da 0 a 12 anni, che ha valutato le percezioni dei consumatori sulla sostenibilità nel mondo del giocattolo in Germania, Spagna, Regno Unito, Francia e Italia.
Secondo questo sondaggio, il 32% delle famiglie afferma di considerare la sostenibilità quando acquista giocattoli e il 44% pensa che l’attuale offerta di giocattoli sostenibili sia bassa o molto bassa. Anche se la verità è che aspetti come qualità-prezzo (62%), valore educativo (56%) e desiderio per i bambini (46%) sono ancora i criteri di acquisto più importanti.
In questo senso, il responsabile dell’Economia Sostenibile, Rafa Climent, ha sottolineato la necessità “di amplificare l’impatto di una cultura sostenibile efficace sia nelle aziende che nella società, e la GUIDA AIJU è una buona piattaforma per raggiungere questo obiettivo”.
Per Climent, la sostenibilità è “un’opportunità e ci sono molte aziende che la vedono come un costo piuttosto che un investimento”.
Ad esempio, il ministro dell’Economia ha indicato che “è tanto necessario quanto urgente che anticipiamo dalle amministrazioni e aiutiamo le imprese con un budget e strumenti volti a integrare la sostenibilità nelle loro strategie”.
Climent ha richiamato la linea di assistenza pubblicata da Ivace nel 2019 affinché i centri tecnologici sviluppino dimostratori di economia circolare dotati di tecnologia all’avanguardia al servizio dell’intero tessuto imprenditoriale della Comuitat Valenciana.
Fiera anteprime
La presentazione della Guida AIJU 22-23 è avvenuta nel contesto della Fiera Pre-Show, organizzata dall’Associazione Spagnola dei Produttori di Giocattoli (AEFJ), dove produttori e clienti di giocattoli si incontrano per prepararsi alla prossima campagna.
In questa edizione, Ivace Internacional ha preparato una missione inversa con aziende importatrici dal Regno Unito, Turchia e Grecia con l’obiettivo di portare nuove opportunità di business alle aziende valenciane.
Il Ministro Rafa Climent ha visitato gli stand delle aziende valenciane e ha sottolineato il costante sostegno del Ministero per l’internazionalizzazione dei giocattoli con azioni specifiche e richieste dalle aziende stesse.
“Una delle azioni che le aziende apprezzano di più per la loro efficacia e basso costo sono le missioni inverse delle aziende importatrici, perché sono azioni che consentono loro di stabilire contatti interessanti e persino di formalizzare le vendite senza lasciare la Comunità Valenciana”, spiega Clement.
Esportazione del settore
Le esportazioni di giocattoli nel periodo gennaio-agosto 2022 hanno raggiunto un valore di 148 milioni di euro, in crescita del 15,38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il primo cliente della Comunità Valenciana in questo periodo è il Portogallo, con 2,5 milioni di euro e un aumento del 36,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Segue la Francia, con 16 milioni di euro, in calo del 17% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le esportazioni verso la Germania – al terzo posto – sono aumentate del 36,5% a un valore di 15,9 milioni di euro. Seguono Italia, Grecia, Belgio, Paesi Bassi e Stati Uniti. Tra queste destinazioni, colpisce l’aumento dell’85% verso i Paesi Bassi.