Elui italiano Daniele Orsato responsabile di chiamare questo mercoledì la gara di ritorno delle semifinali di Champions League tra i Real Madrid e Manchester City al Santiago Bernabeu (21:45), come confermato lunedì dalla stessa UEFA.
La treccia 46enne ha fischiato cinque volte per i Bianchi, con un record di due vittorie e tre sconfitte. Orsato è una nazionale dal 2010, allenando il Barcellona alla vittoria per 1-2 a Istanbul contro il Galatasaray in Europa League il 17 marzo.
Ha anche arbitrato la sconfitta del Barcellona a Lisbona contro il Benfica (3-0) nell’attuale Champions League, che includeva il vantaggio di Pars Saint Germain-Real Madrid (1-0) nell’andata. degli ottavi e la vittoria del Chelsea contro i Bianchi nel ritorno della semifinale della scorsa stagione (2-0).
È stato anche l’arbitro della vittoria del Barcellona sul Celtic a Glasgow nel novembre 2016 (0-2) e della sconfitta del Galatasaray contro il Real Madrid (0-1) nell’ottobre 2019. Feu è stato anche responsabile della finale di Champions League 2019/20 tra Bayern Monaco e PSG (1-0).
ben supportato
Aiutati sulle fasce dai connazionali Alessandro Giallatini e Ciro Carbone; il quarto arbitro sarà Davide Massa e nel VAR Massimiliano Irrati e Paolo Valeri. Le sue statistiche nel massimo campionato europeo si aggirano, leggermente al di sopra, di 4 cartellini a partita, mentre ha pescato solo 7 cartellini rossi, cinque per doppi gialli e due diretti. Ha assegnato 11 rigori in 40 partite di Champions League.
I dati di Orsato con entrambe le squadre
Chi è Orsato?
Nato il 23 novembre 1975, all’età di 16 anni è tornato a casa e ha detto alla madre che sarebbe diventato un arbitro di Serie A. Il 17 dicembre 2006 ha esordito. Era l’una e sugli spalti si vedeva uno striscione: Schio presente. Erano i suoi connazionali che si erano recati da Schio (Veneto) a Siena per incoraggiare l’arbitro.
C’è una modalità di trading che è il segno distintivo del suo arbitraggio. Francesco Totti fissava Daniele Orsato† Con quel gesto italianissimo che unisce le dita di entrambe le mani, ha chiesto spiegazioni all’arbitro: “Cos’è quello da te?”. Daniele Orsato, non sussultò. Poco dopo lo era de Rossic quello che è stato portato fuori dall’arbitro usando il Leggo (tu in italiano) invece di t. Oggi tutti i giocatori sanno che Orsato non protegge nessuno nei giochi. È una regola domestica così come lo è per gli altri chiamare il calciatore per nome.
La controversia è qualcosa con cui convivono gli arbitri. Orsato lo sa bene, ma è stato anche interrogato… perché un suo fratello è tifoso della Juventus! Un’immagine di Roberto Orsato festeggiare una vittoria per la Juve di Allegri è diventato un assurdo scandalo sui social. È successo dopo un Inter-Juve in cui Orsato ha riconosciuto di aver sbagliato a non partire pjanic†
di professione elettricista,,Orsato non era così sicuro che il VAR non avrebbe posto fine al lavoro degli assistenti, a cui tiene molto. Nel tempo è cambiato e in Russia 2018 è stato dietro le quinte come assistente. Quello per cui stava urlando era l’applicazione della tecnologia sulla linea di porta.