Il cane robot Boston Dynamics ha già un altro lavoro. Pattuglia le strade della città romana di Pompei alla ricerca dei cunicoli utilizzati dai ladri.
Pompei è una delle gemme archeologiche del nostro pianeta. Una popolazione romana di 2000 anni fasepolto dalla lava del Vesuvio nel 79 d.C. e conservato intatto per 20 secoli.
Ma Pompei è anche un luogo depredato per sempre† Dall’adolescente che ha afferrato un mosaico per venderlo e comprare un iPhone, alle bande organizzate o alla rissa stessa, chi scavano tunnel per intrufolarsi di notte e prendere mosaici, statue e quant’altro catturano.
Il governo italiano ne ha avuto abbastanza e ha lanciato il piano Smart@POMPEIAcosa ti aspetti trasformare la città romana in una vera e propria fortezza tecnologica, a prova di ladro. Il primo passo è già stato fatto: un cane robot di Boston Dynamics Spot e un drone stanno già pattugliando le strade di Pompei† Potete vederlo in questo video:
Da questo mese un robot Spot cammina per le strade acciottolate della città quando è chiuso al pubblico, principalmente di notte.
Con la luce installata nella testa e una telecamera che identifica il movimento, pattuglia tra le case di Pompei, rilevare possibili ladri e saccheggiatori.
Ma il suo compito principale sarà trovare ed esplorare i cunicoli che la mafia scava in luoghi pericolosi, per intrufolarsi di notte nella città romana. Con l’aiuto di Spot, le autorità pianificano di localizzare e distruggere questi tunnel.
Abbiamo avuto l’opportunità di trascorrere del tempo con il cane robot Spot alcune settimane fa e siamo rimasti sorpresi dalla sua intelligenza e interazione. Siamo rimasti colpiti anche dal cyberdog di Xiaomi.
Spot riceve aiuto da un drone che, come possiamo vedere nel video, pattuglia dall’alto il centro storico.
La presenza di queste protezioni robot è solo il primo passo del progetto Smart@POMPEIA† Le autorità italiane intendono farlo installare sistemi di videosorveglianza, sensori di movimento, telecamere a infrarossi, monitoraggio sismico e idrogeologico, e una piattaforma tecnologica che gestisce e monitora tutto 24 ore su 24.
La grande domanda è: perché hanno impiegato così tanto tempo?