Alfa NFTonale
Gli NTF sono senza dubbio uno dei prodotti tecnologici più alla moda da quando sono venuti alla luce nel 2017. Non c’è discorso sulla tecnologia o conversazione sul business digitale che non parli del figliol prodigo dei CryptoPunks, il gruppo di geek che lo ha creato. La loro relazione con il mondo delle criptovalute li ha messi in cima all’onda e la realtà è che questo è il certificato di autenticità e la proprietà intellettuale per eccellenza.
Nel caso dell’Alfa Romeo Tonale, l’NFT ha una chiara funzione, essere un altro punto di identità dell’auto (memorizza dati importanti, come il telaio), non solo al momento dell’acquisto, ma anche per stare al passo al suo fianco” ” per tutta la sua vita. Per questo abbiamo il La mia app Alpha Connectda dove l’utente, oltre ad effettuare ogni tipo di controllo di manutenzione, stato del veicolo ed altro, può gestire la propria NFT.
Multimedia, telefonia e Alexa
Ma un’auto non vive solo di NFT, motivo per cui l’Alfa si è presa la briga di dotare il Tonale di due schermi (l’azienda assicura che tra i due abbiamo un’immagine da 22,5 pollici), uno montato al centro del cruscotto, con superbi comandi touch e connettività 5G. L’altro è integrato nel cruscotto stesso e può essere modificato in qualsiasi decorazione in base alle informazioni da elaborare.
Durante il test, abbiamo testato in modo proattivo il browser, che si riflette nel quadro strumenti e nella schermata centrale, il primo che abbiamo trovato più utile per questo compito. Precisare che il browser, il vero tallone d’Achille delle auto moderne in generale, la navigazione si è risolta abbastanza bene e la gestione della scelta dei fairway e altri, ci è sembrata la più agile che abbiamo provato.
È migliore di quello del nostro cellulare? Indubbiamente no, i cellulari sono sempre aggiornati e soprattutto inserire gli indirizzi è un gioco da ragazzi. Tuttavia, il Tonale è vicino e ha indicazioni integrate nel pannello principale, il che rende la guida molto più sicura rispetto a un cellulare. Per quanto riguarda lo schermo centrale e il sistema telefonico, siamo rimasti molto contenti della possibilità di utilizzare Android Auto, così come il caricatore wireless che ospita l’auto appena sotto, senza dimenticare le porte USB e USB-C†
Un altro dei dettagli principali dell’Alfa Romeo Tonale è che puoi collegarlo Alessia e stabilire una comunicazione, possiamo dire bidirezionale tra l’auto e Amazon Assistant. In questo modo puoi inviare all’auto un percorso che vuoi fare mentre sei a casa o viceversa, prima dell’arrivo puoi chiedere di accendere il riscaldamento della casa.
L’ibrido di punta con molta tecnologia
A parte il fatto che è prevista una variante diesel, con i tempi che scorrono e come previsto, l’Alfa Romeo ha buttato il resto con le varianti ibride, sia convenzionali che plug-in. Oltre alle varianti con motore termico (130 e 160 CV), utilizzeranno le Tonales uno elettrico 48V, con potenza 15 kW e coppia 55 Nm† Dal canto suo, il modello più selvaggio dell’azienda Biscione, la Q4 da 275 CV e trazione integrale, sarà plug-in e, l’azienda non ha fornito maggiori dettagli, avrà 80 km di autonomia in modalità “zero emissioni” .
Per i meno istruiti, Livello 2 È così che il mondo automobilistico definisce una serie di elementi tecnologici che aiutano a migliorare la sicurezza attiva di qualsiasi auto. Nel caso del piccolo SUV dell’Alfa, abbiamo il controllo adattivo della velocità, con i freni nel caso in cui le vetture presenti riducano la velocità, e intelligente, adattando la velocità a ciò che dicono i segnali stradali, così come l’assistente ai binari di raccordo.
Non manca il rilevatore di traffico posteriore, in inglese Rilevamento del percorso trasversale posteriore, che ci avverte quando usciamo da un parcheggio se arriva un’auto da entrambi i lati e il rilevatore di sonno… uno dei sistemi che può senza dubbio salvare più vite. Il tutto si completa con il rilevatore di punti ciechi negli specchietti, estremamente maneggevole e, naturalmente, una telecamera ad alta risoluzione con visione dall’alto a 360º in alta risoluzione grazie a quattro telecamere, ottima per parcheggiare e altre manovre.
Prezzi, flessibilità al potere
In questi tempi non è solo necessario dare energia all’auto stessa con il massimo della tecnologia, ma è una questione importante quanto il prezzo. Per questo Alfa propone due formule, molto più del contante o attraverso finanziamenti più o meno convenzionali, una conversazione di noleggio e un altro Easy Plan avvicinando ulteriormente all’utente l’accesso al Tonale.
Il primo si dissolve 299€ (36 rate) e un biglietto di € 8.681,77. L’opzione di noleggio dal canto suo parte da 349 euro (36 rate e un entry level di 11.120 euro. Se seguiamo il percorso convenzionale, la fascia d’ingresso è di 36.000 euro, un prezzo più che competitivo per un’auto realizzata con un’ottima finitura.
- Alfa Romeo Tonale Super 130 CV: 36.250 €
- Alfa Romeo Tonale Sprint 130 CV: 38.750 €
- Alfa Romeo Tonale Speciale 130 cv: 39.000 euro
- Alfa Romeo Tonale Special 160 cv: € 41.000
- Alfa Romeo Tonale Ti 160 CV: 43.250 €
- Alfa Romeo Tonale Veloce: 47.750 €