Il 25 agosto si è svolto presso la sede centrale della Commissione Nazionale per l’Energia Atomica un incontro tra la Presidente del CNEA Adriana Serquis e i ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) d’Italia: Silva Bortolussi, docente all’Università di Pavia e Ricercatore associato dell’INFN, e Valerio Vercesi, Direttore della Ricerca dell’INFN, con l’obiettivo di promuovere e sviluppare le attività di ricerca e di presentare i relativi seminari. Presenti anche Gustavo Santa Cruz, Area Manager CNEA di Medicina Nucleare e Radioterapia, Direttore del Dottorato in Ingegneria Nucleare presso il Dan Beninson Institute (CNEA-UNSAM) Sara González, e il responsabile dell’Accordo Quadro per la Gestione della Medicina Nucleare e della radioterapia di il CNEA Monica Llansó.
L’incontro è stato l’occasione per discutere delle collaborazioni attuali e future tra il CNEA e l’INFN nel campo delle radioterapie innovative e della fisica delle astroparticelle. In particolare, sono state discusse proposte riguardanti la Boron Neutron Capture Therapy (BNCT), da molti anni oggetto di collaborazione tra le due istituzioni, e la protonterapia, che ora sta ricevendo nuovo slancio grazie alla costruzione del Centro Argentino di Proton Therapy a Buenos Aires, la prima in America Latina. I ricercatori italiani hanno avuto l’opportunità di visitare il centro e vedere i progressi.
Molta attenzione è stata riservata anche al tema degli scambi di giovani ricercatori, che sono la base per costruire collaborazioni efficaci e produttive. In questo contesto si è discusso del nuovo dottorato co-tutela tra l’Università di San Martín e l’Università di Pavia, che ha accolto nei mesi scorsi i primi due studenti di scambio.
Entrambe le parti hanno espresso grande soddisfazione per l’andamento dei rapporti tra le istituzioni, che si stanno consolidando progressivamente, ed hanno espresso l’auspicio che il futuro sia ricco di opportunità per condividere e sviluppare attività di ricerca comuni e relazioni interpersonali.