Il ministro della Salute Carla Vizzotti ha sottolineato oggi dall’Italia la necessità di trasformare la crisi del COVID-19 in un’opportunità per rafforzare la preparazione, la gestione e una risposta coordinata ed equa alle future emergenze sanitarie, con particolare attenzione ai paesi a basso e medio reddito.
Vizzotti ha inoltre sottolineato che “per ottenere una ripresa sostenibile, inclusiva e resiliente, tutti i Paesi devono adottare misure coerenti con i principi di solidarietà internazionale, cooperazione e giustizia, garantendo a tutte le persone l’accesso ai vaccini contro il COVID-19”.
Lo ha espresso il funzionario argentino durante la prima sessione sul monitoraggio dell’impatto della pandemia di COVID-19 sulla salute globale in corso a Roma e aperta dal ministro della Salute italiano, Roberto Speranza.
L’atto di apertura è stato guidato anche dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, e dai ministri dei Paesi della Troika che l’anno scorso, quest’anno e il prossimo hanno ricoperto la presidenza del forum, attualmente composto da Indonesia, Italia e Arabia Saudita. †
Erano presenti anche i Direttori Generali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione (FAO), l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OIE-WAHIS), il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e l’Organizzazione per Cooperazione economica e sviluppo (OCSE).
Vizzotti ha inoltre sottolineato “l’importanza del G20 a sostegno del processo di riforma in corso di elaborazione all’interno dell’OMS con l’obiettivo di rafforzare e snellire il coordinamento della risposta sanitaria globale e migliorare l’applicazione del Regolamento Sanitario Internazionale”.
Incontri bilaterali con le autorità sanitarie di Stati Uniti, Italia e Spagna
Durante la sua permanenza a Roma, il capo del portafoglio sanitario argentino ha tenuto incontri bilaterali con il Ministro della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, Xavier Becerra, il Ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, e il Ministro della Salute spagnolo, Carolina Dairas .
Durante gli incontri, che si sono svolti sabato scorso prima dell’inizio degli incontri del G20, i funzionari hanno discusso questioni comuni relative alla gestione della pandemia e alle sfide sanitarie che dovranno affrontare nei prossimi anni.
Durante l’incontro con il funzionario statunitense, il segretario ha ringraziato il sostegno del governo di quel Paese donando 3,5 milioni di dosi del vaccino Moderna, che sono state fondamentali per avviare la vaccinazione degli adolescenti prioritari e accelerare la somministrazione di seconde dosi in Argentina.
Va notato che Xavier Becerra è il primo funzionario di discendenza latina alla guida del Segretario alla Salute e ai Servizi Umani degli Stati Uniti, che rappresenta un’opportunità per rafforzare i legami di cooperazione, un’alleanza strategica tra i due paesi per identificare coincidenze e sinergie tra i paesi della regione e rafforzare la posizione dell’America nei forum internazionali.
Nel frattempo, presso il Ministero della Salute italiano, sono ripresi i colloqui con l’Istituto Italiano Latino Americano (IILA) e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), è stato compiuto un progresso nell’impegno a rinnovare gli accordi di cooperazione al fine di rafforzare la cooperazione nel campo della salute mentale, telemedicina e potenziamento delle nuove tecnologie per potenziare le cure primarie.
Durante l’incontro con il ministro della Salute spagnolo, Vizzotti ha ringraziato per la donazione di 400mila dosi del vaccino AstraZeneca, e ha anche condiviso la capacità dell’Argentina in caso di nuove donazioni, evidenziando la possibilità di fornire tra 9 e 10 milioni di dosi al mese .
A loro volta, i funzionari si sono impegnati a rafforzare la cooperazione all’ordine del giorno. post-COVID-19, con particolare attenzione alle strategie di risposta integrate all’HIV, al controllo delle malattie prevenibili con il vaccino e all’approccio globale alle malattie croniche.
Agli incontri hanno partecipato l’ambasciatore dell’Argentina in Italia, Roberto Carlés; il capo del Dipartimento per la Cooperazione Internazionale dell’Ambasciata d’Argentina in Italia, Lucas Paviolo; e il Direttore Nazionale delle Relazioni Internazionali presso il Ministero della Salute della Nazione, Carla Moretti.