È ufficiale: entro il 2035 la vendita di auto a combustione, comprese le ibride, sarà vietata in tutta Europa. Precipitazione? Certo, ma dai regni del potere, poco sembra importare. Naturalmente, non tutti sono d’accordo con la decisione e ci sono 5 paesi che si sono ribellati contro il divieto delle auto a combustione del 2035.
Erano Italia, Portogallo, Bulgaria, Romania e Slovacchia; che hanno unito le forze per presentare una proposta all’Unione Europea chiedendo la fine della vendita di automobili con motore a combustione essere prorogato di 5 annirisalenti al 2040, come inizialmente previsto.
La proposta consiste in una tabella di marcia strutturata. Per le autovetture, sostengono di fissare una riduzione delle emissioni del 90% entro il 2035 entro il 2035, che sarà ampliata al 100% entro il 2040.
Per i veicoli commerciali leggeri si dovrebbero adottare le seguenti misure: una riduzione del 45% delle emissioni entro il 2030, fino a raggiungere l’80% entro il 2035 ed essere pari al 100% alle autovetture entro il 2040.
Secondo i cinque paesi, il suddetto calendario è disposto a lottare per questo periodo di transizione essere più amichevole sia con gli autisti che con i marchi automobilistici per non incorrere in costi enormi che molti non possono sopportare, soprattutto le piccole e medie imprese.
A tutto questo dobbiamo aggiungere che anche alcuni attori, come la Germania, non sono d’accordo con le misure dell’UE. Il Paese tedesco ha più volte affermato che la porta va comunque lasciata aperta ai combustibili sintetici e l’Europa sembra essere d’accordo su questo.
Frans Timmermans, primo vicepresidente della Commissione europea, ha commentato nel suo discorso di apertura la “possibilità di immatricolare veicoli con motori a combustione solo se le loro emissioni sono zero”, ma ha anche dato un ‘bastone’ a tale tecnologia, affermando che essa non sembra molto probabile che ciò sia in qualche modo realistico in termini di costi.
Tuttavia, da Porsche, che è attiva in questo campo, confermano che se il suo utilizzo fosse standardizzato, il prezzo potrebbe essere inferiore a 2 dollari al litro, che sembra conveniente anche considerando gli attuali prezzi della benzina.